Determinazione limiti di valore ISEE per l'accesso agli alloggi ERP
Edilizia e Lavori Pubblici
- Descrizione
- La DACR del 5 giugno 2007, n. 55 al punto 3.4.2 stabilisce che destinatari degli alloggi ERP devono possedere i requisiti soggettivi previsti dall’articolo 18 della l.r. 36/2005 e sono individuati sulla base di graduatorie o elenchi predisposti dai Comuni.
I requisiti soggettivi devono essere posseduti al momento della stipula del contratto di locazione.
-L’articolo 18, comma 1, lettera d) della l.r. n. 36/2005 stabilisce che il limite massimo di reddito, calcolato secondo i parametri ISEE è quantificato in euro 39.701,19 (Agevolata).
-L’art. 20 quater, comma 1, lett. d), della L.R. n. 36/2005 e successive modificazioni, prevede che il limite di reddito per l’accesso ERP Sovvenzionata determinato dalla Giunta regionale venga aggiornato, entro il 31 marzo di ciascun anno, sulla base della variazione assoluta dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati verificatasi nell’anno precedente.
- Il DDPF n.7/EDI del 26/02/2014 di aggiornamento, per l’anno 2014, del limite di reddito per l’accesso agli alloggi di ERP sovvenzionata ha fissato, a decorrere dalla data di adozione del decreto stesso, in
€ 11.479,00 di valore ISEE. Tale limite è aumentato del 20 per cento per le famiglie monopersonali.
- Il DDPF 1 del 19/01/2021 di aggiornamento, per l’anno 2021 , del limite di reddito per l’accesso agli alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata ha fissato, a decorrere dalla data di adozione del decreto stesso, in € 11.744 ,00 di valore ISEE. Tale limite è
aumentato del 20 per cento per le famiglie mono-personal
- Riferimenti normativi
- - L.R. n. 36/2005 art. 18 e art 20 quater
- punto 3.4.2 della DACR del 5 giugno 2007, n. 55
- DDPF n.7/EDI del 26/02/2014 di aggiornamento, per l’anno 2014, del limite di reddito per l’accesso agli alloggi di ERP sovvenzionata;
- DDPF n.1 del 19/01/2021 di aggiornamento, per l’anno 2021, del limite di reddito per l’accesso agli alloggi di ERP sovvenzionata;
- Struttura responsabile dell'istruttoria
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Settore Urbanistica, paesaggio ed edilizia residenziale pubblica
- Struttura competente all'adozione del provvedimento finale
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Settore Urbanistica, paesaggio ed edilizia residenziale pubblica
- Categoria del destinatario del procedimento
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Pubbliche amministrazioni
Persone fisiche
- Area (Legge 190/2012 art.1, c.16)
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Altro
- Recapiti struttura responsabile dell'istruttoria
-
Pollastrelli Lorenzo
DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE, TERRITORIO E PROTEZIONE CIVILE
Settore Urbanistica, Paesaggio ed Edilizia residenziale pubblica
Via Tiziano, 44 - 60125 ANCONA - Sede: Palazzo Leopardi
Tel. 071/8063403 Fax 071/8063014
Mail: lorenzo.pollastrelli@regione.marche.it
PEC – regione.marche.paesaggioterritorio@emarche.it
- Responsabili del procedimento
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Non sono indicati responsabili per questo procedimento.
- Soggetto a cui è attribuito il potere sostitutivo in caso di inerzia
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Nome e cognome:
Dirigente Arch. Nardo Goffi
DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE, TERRITORIO E PROTEZIONE CIVILE
Recapito:
Tel: 0718067303 email: nardo.goffi@regione.marche.it
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Link agli atti e documenti da allegare all'istanza (modulistica)
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- Modalità per richiesta informazioni da parte degli interessati
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DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE, TERRITORIO E PROTEZIONE CIVILE
Settore Urbanistica, Paesaggio ed Edilizia residenziale pubblica
Segreteria:
Via Tiziano 44 – 60125 ANCONA - Sede: Palazzo Leopardi
Tel. 071.8063536 - 8063537 - fax 071.806 3014
mail: funzione.urbanistica@regione.marche.it
PEC – regione.marche.paesaggioterritorio@emarche.it
http://edilizia.regione.marche.it/,
funzione.edilizia@regione.marche.it
- Termine conclusione procedimento
- Annuale 31 marzo.
- Conclusione finale del procedimento con il silenzio-assenso/dichiarazione dell'interessato
- Provvedimento espresso
- Strumenti di tutela, amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti all'interessato
- Ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale nel termine perentorio di 60 giorni dalla data di notificazione o di comunicazione in via amministrativa dell'atto o da quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza. In via alternativa ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, limitatamente ai motivi di legittimità, nel termine perentorio di 120 giorni dalla data di notificazione o di comunicazione in via amministrativa dell'atto e da quando l'interessato nel abbia avuta piena conoscenza
- Link al servizio se disponibile in rete
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- Modalità per effettuare i pagamenti alla Pubblica Amministrazione
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- Modificato
-
il 04/10/2022 alle 16:16
- Pubblicato
-
il 04/10/2022 alle 16:16